Oltre tremila (3.041) pattuglie in campo, 15.815 mezzi controllati e 10.602 infrazioni per eccesso di velocità contestate. E’ il contributo dell’Italia, con la Polizia stradale, all’operazione ‘Speed’, coordinata da Roadpol, il network europeo delle Polizie Stradali, a cui aderiscono quasi tutti i Paesi membri, oltre a Svizzera, Serbia, Turchia e in qualità di osservatore la Polizia Stradale di Dubai, con lo scopo di suscitare consapevolezza in chi si mette al volante dei pericoli che si corrono quando si guida oltre i limiti di velocità. Le Polizie stradali di Roadpol hanno dedicato un’intera settimana, dal 9 al 15 agosto, a presidiare le strade europee per verificare il rispetto dei limiti di velocità da parte di conducenti di auto, moto e mezzi pesanti. I poliziotti, si legge in una nota, “hanno agito in base a una specifica strategia, volta a valorizzare l’attività di prevenzione e a far comprendere a tutti quelli che vanno in strada l’importanza dei limiti di velocità”. L’obiettivo che si è posto l’Europa, ossia dimezzare il numero di incidenti stradali entro il 2030 e addirittura azzerarlo per la fine del 2050, “non si potrà mai raggiungere – sottolinea la nota della Polizia – senza condotte di guida virtuose da parte di tutti, tra automobilisti, camionisti, motociclisti, ciclisti, conducenti di monopattini e pedoni”. Le violazioni specifiche contestate in Italia sono state 10.602, di cui 1.239 su strada e 9.363 sono stati i fotogrammi delle violazioni acquisiti e successivamente notificate ai trasgressori. I poliziotti hanno pure recuperato 10 grammi di cocaina, 35 di eroina, oltre 400 di hashish e sequestrato quattro armi. 

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