Valorizzare l’autenticità artigianale di supercar di lusso, progettate e costruite “su misura” in esemplari unici al mondo 100% made in Italy con la tecnologia blockchain più in voga del momento: questo l’obiettivo di una collaborazione tra Artvise e Mazzanti Automobili, due realtà d’avanguardia nella gestione di patrimoni artistici e dell’automotive, che da oggi permette di acquistare in criptovaluta le vetture ad alte prestazioni del costruttore toscano, ricevendo al tempo stesso un non-fungibile token come documento di legittimazione, per ottenere magari un’Evantra già disponibile in pronta consegna. Inviato direttamente nel wallet del cliente, il token non fungibile (Nft), spiega una nota di Artvise, “certificherà in modo univoco i dati del gioiello su quattro ruote costruito a Pontedera (Pisa) e acquistato su InArtNft: è questo il nome del marketplace di Artvise, accessibile con credenziali MetaMask (basterà poi avere un account Binance o Coinbase) e specializzato nella vendita di collezioni rare e beni artistici, abbinati ai certificati digitali su registri distribuiti e una volta eseguito l’acquisto sulla piattaforma, il cliente riceve, all’indirizzo da lui indicato, il bene fisico”. Nel catalogo oltre a tesori d’arte e beni numismatici si troveranno quindi anche le fuoriserie realizzate dal team di Luca Mazzanti e prossimamente sarà possibile acquistare altri due veicoli, il cui telaio sarà visibile sul marketplace: una volta prenotato, le officine Mazzanti avvieranno la costruzione della vettura in base alle esigenze del cliente, per ottenere un esemplare e quindi un Nft completamente personalizzati. Per Giorgio Cuneo, cofondatore di Artvise, “il mondo digitale e delle criptovalute sta avanzando sempre più in fretta e la partnership con Mazzanti assume un potenziale dirompente ancora maggiore e siamo lieti di poter annunciare che porterà al primo Nft mai associato a una vettura fisica nel mondo dell’automotive”. Il token, in questo caso, sarà la crittografia “dell’impronta digitale” ricavata dal contratto di vendita e dai documenti con le specifiche tecniche del veicolo emesse dal produttore, risultante in una stringa alfanumerica chiusa a qualsiasi tentativo di reverse engineering e funziona come un documento di legittimazione per ottenere la consegna della vettura, ma non rappresenta un titolo di proprietà, che resta l’oggetto della procedura di compravendita sulla piattaforma, perfezionata appunto dall’emissione del Nft stesso.
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