Il produttore cinese di veicoli elettrici Nio ha aperto la sua prima Nio House in Europa, a Oslo e ha iniziato così a vendere il suo Es8 in Norvegia.
    La Nio House, che si estende per circa 2.100 metri quadrati, è una ‘comunità di utenti offline’ che comprende uno showroom, un bar e uno spazio di lavoro per i clienti. “Per Nio la cosa più importante è creare una comunità. Vogliamo che le persone vengano da noi e si divertano”, ha spiegato a Xinhua Marius Hayler, Ceo di Nio Norway As, aggiungendo che la tecnologia ‘green’ cinese aiuta a sviluppare ulteriormente il settore della sostenibilità in Norvegia.
    Hayler ha spiegato che il Paese scandinavo sta investendo molto nella tecnologia verde e le aziende locali sono interessate a rafforzare la cooperazione con le imprese cinesi, come Nio, che è specializzata in stazioni per lo scambio delle batterie.
    Il Ceo ha inoltre affermato che circa il 70% di tutte le nuove auto vendute in Norvegia sono veicoli elettrici, il che significa che il Paese dispone già della rete e delle infrastrutture di distribuzione necessarie. Secondo gli analisti del settore, per un numero sempre maggiore di norvegesi, la questione non è se comprare o meno un’auto elettrica, ma quale scegliere.
    Entro la fine del 2022, la casa automobilistica cinese mira a installare 20 stazioni per cambiare le batterie scariche nelle cinque città più grandi e lungo le principali strade norvegesi.
    La prima stazione sarà in funzione alla fine di ottobre.
    Zhang Hui, vice presidente di Nio Europe, ha affermato che la sua azienda contribuisce allo sviluppo sostenibile in Cina e in Europa attraverso una base tecnologica unica, abbinata a un concetto di business innovativo e a un sistema di leasing delle batterie.

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