Ford chiude il secondo trimestre con ricavi in aumento a 26,8 miliardi di dollari e un utile netto di 561 milioni, mostrandosi solida di fronte alla carenza di chip. “La domanda per i nostri veicoli, e questo ci consente di gestire la situazione”, afferma Ford. I risultati positivi spingono i titoli Ford a Wall Street, dove nelle contrattazioni after hours arrivano a guadagnare il 4%.