La Ford smetterà di produrre in India e chiuderà i suoi due stabilimenti nel paese entro l’anno prossimo, causando la perdita di oltre 4000 posti di lavoro.
Lo ha annunciato in un comunicato, Anurag Mehrotra, Direttore Commerciale di Ford India “La decisione è stata presa dopo anni di perdite, a fronte di una sovradimensione industriale e di una inadeguata risposta del mercato automobilistico del paese”, ha detto Mehrotra.
Il gigante automobilistico bloccherà immediatamente la produzione destinata all’India nello stabilimento di Sarath, in Gujarat, mentre in quello di Chennai, capitale del Tamil Nadu, si continuerà a produrre per l’export fino al 2022.
La Ford, che era stata una delle prime aziende globali del settore a entrare in India quando il paese aprì la sua economia, nei primi anni ’90, segue le decisioni di General Motors (GM), che ha smesso di produrre in India dal 2017, e della Harley-Davidson che l’anno scorso ha abbandonato il mercato del subcontinente, mentre la Toyota ha annunciato una riduzione delle produzione per le tasse troppo alte.
Il mercato indiano delle quattro ruote resta largamente dominato dalle vetture a basso costo della Maruti Suzuki India.
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