Sono circa 150, in totale, gli iscritti a Rallylegend 2021. Un elenco da brividi.
    Dalla Steyr Puch del 1964 alle World Rally Car di ultima generazione, le cosiddette “Plus”, c’è tutta la storia dei rally, sulle speciali di San Marino. Tra queste meraviglie, cinque Lancia Stratos e ben sette Audi Quattro, in varie declinazioni, per fare un esempio. E per celebrare le Gruppo B, Rallylegend raduna, inoltre, quest’anno un bel numero di Lancia S4, Peugeot 205 T16, Audi Quattro, Ford RS 200, Metro R4.
    Sono una ventina le Nazioni da cui arrivano gli equipaggi, per un evento di risonanza mondiale. Miki Biasion, due volte campione del mondo rally 1988 e ’89, sarà al via con una macchina esclusiva, la Hyundai i20 Coupè WRC, vale a dire la “Plus”, grande protagonista del Mondiale Rally e sarà navigato dalla figlia Bettina. Una presenza che vedrà la vettura montare gomme Michelin e che sarà brandizzata Eberhard & Co, Maison di orologeria svizzera, che dal 2016 ha il pilota bassanese come proprio Brand Ambassador.
    Aria di mondiale anche con la presenza, anzi il ritorno, a Rallylegend di Craig Breen, pilota irlandese tra i grandi protagonisti del Mondiale Rally, al via di Rallylegend, di cui si è innamorato da subito, con una World Rally Car degli anni ’90 e con, alle note, Tamara Molinaro, pilota di spessore anche lei, nonché fidanzata di Breen. Loris Capirossi, uno dei campioni motociclisti più amati di sempre, tre volte campione mondiale, appassionato di rally, sarà al via dell’evento sammarinese, al volante di una Skoda Fabia R5 di ultima generazione, brandizzata Michelin.
    Ci sarà Francois Delecour al via di una Ford Sierra Rs Cosworth 4X4 in livrea Q8, la stessa che “vestiva” la macchina ufficiale con la quale stava per vincere, clamorosamente, il rallye di Montecarlo del 1991, prima di un’uscita di strada, per un problema tecnico, sull’ultima speciale. Altra presenza di rango quella di Franco Cunico, pluricampione italiano rally, che ritrova la Subaru Impreza WRC, mentre Tony Fassina sarà al via con la indimenticabile Lancia Stratos bianca, con cui vinse, da privato, il rallye mondiale di Sanremo 1979.