Come evidenzia un documento emesso dal ministero dell’Industria e dell’Information Technology (MIIT) cinese, il Governo ha richiesto alle strutture ufficiali e alle industrie del settore maggiori sforzi per rafforzare la gestione della sicurezza relativa ai dati, all’aggiornamento del software e alla funzionalità dei veicoli intelligenti (ICV).
    In questo documento – si legge su gasgoo.com – il ministero avanza suggerimenti per le aziende affinché migliorino le loro capacità nella gestione della sicurezza dei dati e nella protezione informatica. Il MIT consiglia anche alle aziende di costruire sistemi specifici per la gestione della sicurezza dei dati automobilistici e adempiere ai propri obblighi di protezione dei dati in conformità con le leggi che già sono in vigore in Cina.
    Si chiede anche di creare registri di gestione delle risorse dati, di implementare la gestione della loro classificazione e di rafforzare la protezione delle informazioni personali e di altri dati importanti. Nel documento viene anche evidenziata l’importanza di segnalare incidenti di sicurezza dei dati, secondo quanto prescrive la legge.
    Le aziende sono state invitate alla registrazione dell’identità dell’utilizzatore reale di ogni IP dell’Internet of Vehicles (IoV). Dovranno inoltre disporre delle misure tecniche che impediscono che i sistemi, i moduli e le funzioni elettrici/elettronici automobilistici siano minacciati da problemi di rete e possedere le condizioni tecniche per scoprire e gestire i difetti e le vulnerabilità della sicurezza informatica.
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA