AutoX, la startup cinese fondata da Alibaba e da altri investitori del settore high tech, ha presentato ufficialmente la quinta generazione del suo sistema di guida autonoma XCU che è ora pronto per la produzione in serie. La grande novità della nuova piattaforma di AutoX è il livello di sofisticatezza tecnologica, che permette – secondo quanto affermato dall’azienda – un funzionamento di livello 4/5 che permette quindi il funzionamento dei RoboTaxi senza autista di ‘sicurezza’ a bordo.
    Rispetto alle precedenti generazioni dei sistemi di guida autonoma di AutoX (il Gen1 era stato lanciato nel 2017, seguito da nuove versioni ogni anno) XCU dispone infatti di un insieme di sensori davvero impressionante. Ce ne sono fino a 50, comprese 28 telecamere che possono catturare un totale di 220milioni di pixel al secondo, 6 Lidar ad alta risoluzione che lavorano a 15 milioni di punti al secondo, e radar millimetrici 4D con risoluzione di 0,9 gradi per coprire l’intera area attorno all’auto.
    Il debutto di XCU Gen5 permetterà ad AutoX di avviare a Shenzhen un nuovo livello – senza persone a bordo – del suo servizio di RoboTaxi, in progressiva sostituzione di quello già in esercizio che prevede però la presenza dei cosiddetti ‘autisti di sicurezza’ nei veicoli. 
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA