Il primo semestre del 2021 conferma la crescita delle due ruote elettriche. Dopo l’ottima performance del mercato nel 2020, che ha fatto segnare un +84,5% nei dati di vendita di ciclomotori, scooter e moto a impatto zero, i primi sei mesi dell’anno chiudono ancora con un convincente +54,7%. A renderlo noto è Confindustria Ancma, l’associazione che rappresenta dal 1914 l’industria delle due ruote e la sua filiera.
    In termini percentuali, nel periodo gennaio-giugno 2021, vola il mercato delle moto (+174,3%), seguito da quello degli scooter con un +63%, mentre i ciclomotori fanno segnare un -4,4. Una leggera flessione imputabile principalmente alla riduzione delle commesse di flotte legate allo sharing e ai servizi. Secondo Ancma, lo sviluppo del settore potrà avere un ulteriore impulso anche grazie all’ecobonus per moto, scooter, ciclomotori, tricicli e quadricicli a trazione elettrica, che prevede uno stanziamento di 150 milioni di euro fino al 2026. L’associazione ricorda che nel 2021 sono stati consumati circa 11 milioni di euro, che porta la dotazione disponibile per l’anno in corso a 17 milioni.
    Anche per quanto riguarda il mercato delle biciclette a pedalata assistita, i numeri descrivono ancora un andamento positivo. La vitalità record innescata nel 2020 con un complessivo +44% sul 2019 non esaurisce infatti la sua spinta verso l’alto. Le stime di Ancma parlano di un’ulteriore crescita nel periodo considerato di almeno il 12%, pari a circa 157mila eBike vendute nel primo semestre dell’anno. Degno di particolare nota, infine, il mercato dei quadricicli elettrici che, anche grazie alle commesse e all’ingresso di alcuni nuovi brand, ha quintuplicato i risultati passando da poco più di 200 veicoli immatricolati a oltre 1.200.

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