Lavorare sulla transizione della mobilità utilizzando i modelli 100%, ma senza trascurare la soluzione degli ibridi e degli ibridi plug-in che, come evidenziato in più occasioni (presidente Biden compreso) rappresentano una soluzione ‘democratrica’ e con meno stress da ricarica per arrivare globalmente agli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2.

Si spiega anche così l’annuncio fatto da Renault e dalla cinese Geely Holding Group circa la firma di un accordo quadro relativo alla costituzione di una joint venture che fabbricherà e commercializzerà auto ibride a marchio Renault in Cina utilizzando allo scopo tecnologie, fornitori e impianti di Geely.

Va ricordato che il Gruppo guidato dal fondatore e proprietario Li Shufu controlla o detiene partecipazioni di spicco di numerosi costruttori in tutto il mondo (Volvo, Lotus, Proton, London Electric Vehicle Company, Smart, Terrafugia, Lynk&Co) e possiede anche il 9,7% delle azioni di Daimler attraverso la controllata Tenaciou3 Prospect Investment Limited.

Renault e Geely hanno già siglato all’inizio di quest’anno il programma per una collaborazione attraverso i rispettivi brand Alpine e Lotus, che riguarda lo sviluppo congiunto di un’auto sportiva EV sfruttando le risorse, le competenze e le strutture delle rispettive aziende sia in Francia che nel Regno Unito. Prevista anche l’estensione della collaborazione – utilizzando le proprie competenze ingegneristiche – per sfruttare la piattaforma di sport motoristici di Alpine che copre dalla Formula 1 all’Endurance.

Secondo molti osservatori questo nuovo progetto ‘Cina e Corea del Sud’ rappresenterebbe un’evoluzione dei rapporti tra Renault e Daimler, due aziende già ‘vicine’ in forza della collaborazione esistente tra l’Alleanza Renault-Nissan e la Stella a Tre Punte, questo anche se – come scrive Automotive News Europe – la Jv Geely-Renault sarebbe completamente separata da quella che Geely ha in atto con Daimler per sviluppare e fabbricare le future Smart in Cina.

Nel progetto appena annunciato è compresa anche la valutazione di un’attività congiunta con modelli ibridi del brand Link & Co di Geely in Corea del Sud, dove da oltre 20 anni Renault produce e vende automobili col marchio Samsung.

Concentrata inizialmente su Cina e Corea del Sud, questa Jv potrebbe essere ampliata per coprire diversi mercati asiatici emergenti. Attraverso la nuova partnership la Casa automobilistica francese guidata dall’italiano Luca de Meo punta a ricostruire la sua presenza in Cina dopo aver chiuso l’esistente joint venture con Dongfeng Motor Group nel 2020.