E’ una storia che ha per co-protagonisti anche rockstar e capi di Stato, quella della Mercedes W100. Del modello, presentato all’edizione 1963 del Salone Internazionale dell’Automobile di Francoforte, ne furono prodotti 2677 esemplari, la maggior parte dei quali a passo ‘corto’, ma anche 428 unità a passo lungo, suddivise a loro volta tra 304 modelli a 4 porte e 124 modelli a 6 porte. La W100 più rara di tutte è invece quella convertibile, che conta solo 59 unità. La W100 era stata progettata come sostituta della W189, nota anche con il nomignolo di ‘Adenauer’.
Lo sviluppo della W100, nome in codice del modello, iniziò con una cilindrata di 5.0 litri e il primo prototipo era già in funzione alla fine del 1959. Altre due cilindrate furono testate (5,8 e 6 litri) prima che il leggendario ingegnere automobilistico e dirigente Fritz Nallinger decidesse per il 6,3 litri. Ogni motore è stato assemblato a mano, con un processo molto costoso e laborioso.
Spesso descritta come una delle più lussuose Mercedes del passato mai prodotte, la W100 è entrata nella storia dell’automobile e anche nella cronaca, grazie ai numerosi personaggi noti che, nel tempo, l’hanno scelta come propria auto: da Leonid Brezhnev ad artisti del calibro di Jack Nicholson, Elvis Presley e John Lennon. Sullo stesso modello si sono seduti anche Papa Giovanni Paolo II ed Elisabetta d’Inghilterra. Tra i proprietari più famosi di oggi nel mondo delle auto, spiccano Jay Leno e Jeremy Clarkson.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA