Lynk & Co, la Casa automobilistica ‘rivoluzionaria’ che sta avviando anche in Italia il suo ‘club’ (senza concessionarie) che dà accesso per 500 euro al mese all’uso dei suv ibrido o ibrido plug-in 01, prosegue in Cina la sua offensiva nell’ambito della più tradizionale vendita con il suv 09.
Marca del grande gruppo Geely, Lynk & Co utilizza anche per l’ultimo arrivato le sinergie con Volvo, in quanto sotto alla pelle di 09 ci sono la piattaforma Scalable Premium Architecture (SPA) e molti altri elementi del modello svedese XC90. Per tutte e sei le varianti del suv 09, il motore è un turbo benzina da 2,0 litri, con potenze comprese fra 252 e 431 Cv. Tutte le versioni sono abbinate a un cambio automatico a 8 rapporti Aisin.
In prevendita Lynk & Co 09 viene lanciato nel mercato interno a un prezzo compreso tra 270.000 (35.600 euro) e 350.000 yuan (46.160 euro) per tre livelli di allestimento Mhev e tra 320.000 yuan (42.200 euro) e 400.000 yuan (52.750 euro) per le varianti ibride plug-in. Lungo 5,042 metri, largo 1,977 e alto 1,780 Lynk & Co 09 ha un passo di 2.984 mm, che è quindi garanzia di una grande abitabilità interna.
All’interno si ritrova il design minimalista del suv XC90 aggiornato però con una vero ‘campionario’ di display, così come piace agli utenti cinesi. Ce ne sono sei tra cui quello per il cosiddetto ‘supper smart cockpit’ che Geely ha sviluppato, attraverso la sua consociata Ecarx, con la divisione Apollo del motore di ricerca Baidu.
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