A 80 anni esatti dalla sua nascita, rappresentata dalla firma del contratto tra Willys-Overland Co e il dipartimento della difesa degli Stati Uniti per iniziare la produzione del primo veicolo militare Jeep, questo iconico marchio del Gruppo Stellantis prospera in tutto il mondo con una gamma di fuoristrada che continua ad espandersi in nuovi segmenti, grazie anche ad una comunità globale di fedeli clienti e appassionati e all’uso della tecnologia di elettrificazione 4xe come naturale evoluzione di 8 decenni di leadership tecnologica nell’off-road.
“Stiamo celebrando il nostro ottantesimo anniversario continuando a progredire – ha affermato Christian Meunier, Ceo della marca Jeep – Stiamo espandendo il nostro portafoglio in nuovi segmenti, come avviene con Grand Cherokee L a tre file di sedili e con i nostri nuovissimi Wagoneer e Grand Wagoneer. Il prossimo passo nella nostra entusiasmante pipeline di prodotti globali è l’introduzione della Jeep Grand Cherokee Phev, che sarà equipaggiata per la prima volta con la tecnologia plug-in-hybrid 4xe. Siamo pienamente impegnati verso una visione del futuro a emissioni zero ed entro il 2025 offriremo una Jeep 4xe completamente elettrica a emissioni zero in ogni segmento dei suv”.
Senza dimenticare le motorizzazioni tradizionali, benzina e diesel, Jeep si pone nuovi obiettivi come rispondere alla concorrenza del nuovo Ford Bronco e aggiungere altre varianti in linea con le richieste degli appassionati. E’ il caso dell’allestimento Wrangler Xtreme Recon che sarà sotto ai riflettori del Chicago Auto Show che apre in questi giorni.
“La competizione è fantastica – ha detto Meunier durante una tavola rotonda con i media locali – c’è desiderio di libertà e servono quindi auto che siano capaci di andare dovunque”.
Meunier ha anche detto che la previsione per arrivare entro il 2025 ad una quota del 70% delle vendite Jeep con modelli elettrificati, compresi ibridi e ibridi plug-in, potrebbe essere bassa, data la coppia istantanea dei modelli elettrici e la marcia silenziosa.”Ci sono molte cose in arrivo a cui stiamo lavorando – ha aggiunto Meunier e manterremo la nostra posizione di leader, di sicuro”. L’elettrificazione secondo il Ceo di Jeep potrà offrire l’opportunità di “rendere il nostro prodotto ancora più eccitante, ancora più capace e di fornire alla nostra comunità prodotti ancora migliori in futuro, ovviamente nel rispetto del pianeta.
“Senza il blocco motore e i suoi accessori – ha affermato Mark Allen, direttore del design esterno di Jeep – i futuri modelli elettrici saranno in grado di offrire uno spazio di stivaggio anteriore e di far viaggiare ‘aperti’ nella parte posteriore del veicolo senza la preoccupazione delle emissioni di scarico. L’unico aspetto importante è che la potenza vada a tutte e quattro le ruote. Avremo un maggiore controllo e saremo in grado di inviare la coppia ad ogni singola ruota. Potremo dunque avere fino a quattro motori, anche uno per ogni ruota”.
In un teaser, Jeep ha elencato le nuove tecnologie che arriveranno entro il 2025 come il riconoscimento facciale biometrico per sbloccare il veicolo, il controllo dinamico della pressione dei pneumatici, una porta multi-power Jeep, la ricarica peer-to-peer e la possibilità di collegare il veicolo ad un drone, richiesta che Meunier ha detto che il marchio ha ricevuto dai clienti. Saltando al 2030, il teaser mostra capacità fuoristrada autonome, il tracciamento remoto del veicolo e la possibilità di viaggiare sdraiarsi nella Jeep – e magari d osservano le stelle attraverso il tetto panoramico – mentre la Jeep si guida da sola.
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