(ANSA) – MILANO, 07 OTT – Le vendite in Europa di Hyundai
Nexo a idrogeno hanno superato le 1000 unità dall’inizio della
sua produzione, nel 2018. Il veicolo è la seconda generazione di
SUV a celle a combustibile del brand coreano, dopo la ix35 Fuel
Cell, e viene prodotto a Ulsan, in Corea del Sud, con più di
6000 unità prodotte annualmente nel 2019 e 2020. Il SUV a
idrogeno di Hyundai emette solo vapore acqueo, prodotto dalla
reazione chimica tra idrogeno e ossigeno che genera elettricità,
per un’autonomia di guida fino a 666 km (WLTP) e un tempo di
rifornimento inferiore a 5 minuti.
   
Hyundai ha investito nella tecnologia fuel cell oltre due
decenni prima del lancio di Nexo. Il sistema di celle a
combustibile di Hyundai può sfruttare così anni di esperienza
con l’obiettivo di portare modelli FCEV sul mercato. Nei primi
anni Duemila, Hyundai ha introdotto il suo primo veicolo
elettrico a celle a combustibile, il prototipo Santa Fe FCEV ed
è stata la prima casa automobilistica a commercializzare
idrogeno e a produrre in serie un’auto a celle a combustibile
con il lancio nel 2013 della ix35 Fuel Cell. Cinque anni dopo è
stato il turno di Nexo, che è diventato così il veicolo fuel
cell (FCEV) Hyundai di seconda generazione. La casa coreana si è
anche impegnata a sviluppare ulteriormente la tecnologia fuel
cell, sostenendo la creazione di una catena di
approvvigionamento capace di rendere realtà una ‘economia
dell’idrogeno’.
   
Proprio l’anno scorso, infatti, Hyundai ha lanciato sul
mercato svizzero XCIENT Fuel Cell, il primo camion elettrico a
celle a combustibile prodotto in serie al mondo. A luglio 2021,
la flotta XCIENT Fuel Cell era composta da quasi 50 esemplari, e
i camion attualmente in circolazione hanno già percorso in
totale più di 1,5 milioni di chilometri. La versione 2021 è
dotata di un sistema di celle a combustibile a idrogeno da 190
kW con due pile da 95 kW e un’autonomia di guida di circa 400
chilometri. (ANSA).
   

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