Sarà aperta dal primo settembre fino al gennaio del 2023 la grande mostra Re:Imagine che documenta il percorso del Gruppo Bmw verso il futuro della mobilità sostenibile e con un focus specifico sulla transizione verso l’elettromobilità e l’economia circolare. Articolata su cinque livelli all’interno del Museo Bmw di Monaco la mostra è articolata su 1.000 metri quadrati e prevede tour diversificati con circa 30 singole stazioni. Racconta attività e visioni per una maggiore sostenibilità e sottolinea lo spirito pionieristico e la competenza nello sviluppo di tutto il Gruppo di Monaco come fattori trainanti del progresso.
Sotto il titolo Re:Imagine saranno evidenziate tutte le sfaccettature di questa trasformazione, dai sistemi di propulsione puramente elettrici, alla riduzione di CO2 durante l’intero ciclo di vita del veicolo, all’idea dell’economia circolare e ai rigorosi standard ambientali nella catena di approvvigionamento fino alla sostenibilità sociale e nella vita lavorativa quotidiana nei siti del Gruppo Bmw Group nel mondo.
Re:Imagine – si legge nella nota di Bmw – fornirà un potente impulso in vista dell’IAA Mobility 2021 di Monaco, che ha nella sostenibilità il suo tema centrale, ma mostrerà nella loro importanza anche i punti salienti del riallineamento dell’industria automobilistica. Dalle condizioni globali alle pietre miliari del passato e del presente fino alle ultime innovazioni e visioni per il futuro, Re:Imagine offre una panoramica olistica del ruolo centrale che la sostenibilità gioca per il Gruppo Bmw.
Sulla base delle diverse tendenze sociali e della spinta ad agire che arriva dal cambiamento climatico, i visitatori del Museo Bmw potranno scoprire in quali campi di azione – prodotti e servizi, produzione e creazione di valore, dipendenti e società – Bmw, come pioniere globale nel suo settore , ha fatto della sostenibilità la base delle sue attività.
Nelle stazioni interessate vengono fornite informazioni, ad esempio, sull’uso di energia rinnovabile nella produzione dei veicoli, sulle catene di approvvigionamento trasparenti e sui vari tipi di propulsione adatti a risolvere il problema della massima efficienza in funzione delle diverse esigenze. Ma anche la creazione di un’economia circolare globale e in particolare come i tassi di riciclaggio delle attuali Bmw e Mini superino già di gran lunga i requisiti legali.
L’evento Re:Imagine a Monaco mostra anche come i servizi digitali possano supportare una mobilità efficiente e come sia indispensabile un nuovo modo di pensare lo sviluppo delle auto pensando a una riduzione consapevole di componenti e materiali per arrivare a un design sostenibile.
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