DR Automobiles Groupe ha chiuso il mese di giugno 2021 ben oltre le aspettative, con 768 immatricolazioni, tutte a privati, complessivamente tra DR ed EVO, con una performance di +158% su giugno del 2020 e +140% su giugno del 2019, lì dove il mercato ha chiuso con un -13,3%.
    Anche questo mese mix tra i due brand con 397 DR e 371 EVO: DR 5.0 leggermente in vantaggio rispetto a DR F35 e DR3; la EVO 5 invece primeggia nella gamma EVO. Un modello intramontabile, che ha fatto la storia del gruppo. E come sempre la quasi totalità del targato del gruppo è Thermohybrid, benzina/GPL. Da segnalare la crescita complessiva in Italia del GPL nel mese di giugno con un 8,2% di quota.
    La campagna rottamazione autonoma di DR ed EVO sui propri modelli termici, in assenza di incentivi statali, ha dato i suoi frutti. È stata prorogata anche per il mese di luglio sullo stock fisicamente presente in rete ed in pronta consegna. Ma il dato molto incoraggiante, in un contesto generale di recessione rispetto ai volumi pre-Covid, è quello del primo semestre con 3.646 immatricolazioni complessive tra i due brand del gruppo: + 235% sul 2020 e + 135% sul 2019. In pratica, in sei mesi, DR Automobiles Groupe ha quasi eguagliato e superato i propri volumi di un intero anno sul mercato Italia: 3.793 immatricolazioni nel 2019, 3.476 immatricolazioni nel 2020. In proiezione, considerando anche l’ingresso, proprio a luglio, in gamma EVO della neonata EVO 3 termica e l’arrivo in gamma DR, dal prossimo autunno, delle nuove DR 5.0 e DR 6.0, è più che plausibile immaginare a fine 2021 una chiusura complessiva di gruppo, solo sul mercato italiano dei privati, intorno alle 8.000 unità.
   

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