Daimler prevede di scorporare la divisione camion e autobus da quella dei veicoli e dei van “entro la fine dell’anno”. Lo annuncia il gruppo titolare del marchio Mercedes indicando che “il progetto è in una fase preparatoria” e che “in autunno sarà convocata un’assemblea straordinaria degli azionisti” per deliberare l’operazione finalizzata a “generare valore per gli azionisti ed elevare la profittabilità del Gruppo”. 

Daimler ha chiuso il secondo trimestre dell’anno con ricavi in crescita da 30,2 a 43,5 miliardi di euro. In rialzo il risultato operativo da 1,68 a 5,18 miliardi e il risultato netto da 1,9 a 3,7 miliardi di euro. Il Gruppo di Stoccarda ha registrato un balzo delle vendite di veicoli da 541.800 a 736.400 unità. Commentando i dati, il presidente del consiglio di gestione Ola Kallenius ha parlato di una “forte crescita in tutte le divisioni nonostante la persistente mancanza di semiconduttori”. “Facciamo il possibile per minimizzare l’impatto”, ha aggiunto, nonostante per l’intero esercizio il Gruppo preveda vendite di auto “ai livelli dell’anno precedente a causa della carenza di semiconduttori, che potrebbe avere ripercussioni negative sulle consegne”.

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