Si chiama Cupra Born la novità della casa di Barcellona che punta alla rivoluzione nel mondo delle ‘elettriche’. La prima vettura completamente elettrica del brand catalano si fa notare per il design e le prestazioni sportive, per l’innovativo propulsore e per un telaio pensato per rendere piacevole la guida in qualsiasi condizione. “Cupra Born – ha affermato Wayne Griffiths, CEO di Cupra – rappresenta l’impulso verso l’era dell’elettrificazione. Grazie al suo design accattivante creato a Barcellona e alle prestazioni sportive, nonché a un’autonomia in modalità completamente elettrica di oltre 500 km, quest’auto contribuisce a ridurre le emissioni globali di CO2 e a raggiungere gli obiettivi europei.
Con il nuovo modello, Cupra raggiungerà nuovi clienti e porterà il brand oltre i confini tradizionali”.
Progettata e sviluppata a Barcellona, presso l’Headquarters di Martorell, Cupra Born viene prodotta nello stabilimento di Zwickau, in Germania e sarà disponibile nei Cupra Garage italiani a partire da novembre. Il powertrain elettrico è disponibile in diverse varianti, con motori elettrici da 150 CV (110 kW), 204 CV (150 kW) e 231 CV (170 kW), in grado di trasmettere la potenza alle ruote posteriori grazie a una batteria agli ioni di litio ad elevate prestazioni, con una capacità fino a 77 kWh, sufficiente a raggiungere un’autonomia di 540 km.
La notevole autonomia è raggiunta anche grazie al sistema di gestione termica dotato di condotti ad acqua collegati al circuito di raffreddamento, che permette di ottimizzare la temperatura della batteria riducendo le possibilità di surriscaldamento o di abbassamento della temperatura al di sotto del valore ottimale. I tempi di ricarica sono importanti e per Cupra Born, in 7 minuti è possibile acquisire 100km di autonomia collegandosi a un punto di ricarica da 170 kW e anche se la batteria è carica solo al 5%, bastano solo 35 minuti per raggiungere l’80%. CUPRA Born può essere collegata a reti di ricarica sia a corrente alternata (fino a 11 kW) sia a corrente continua (fino a 170 kW).
Al centro del progetto Born c’è l’approccio ‘driver oriented’, che unisce mobilità elettrica e sportività grazie alla regolazione adattiva dell’assetto DCC e all’ESC Sport. Lo sterzo progressivo, i freni maggiorati e gli pneumatici ad ampia impronta a terra abbinati ai cerchi in lega da 20″, fanno il resto. Anche gli interni sono rivestiti con una serie di materiali che strizzano l’occhio alla sportività e alla raffinatezza. I sedili sportivi avvolgenti di serie sono realizzati con un filato ricavato dalla lavorazione delle microplastiche raccolte nei mari, mentre i sedili sportivi avvolgenti disponibili su richiesta sono in Dinamica, altro materiale riciclato.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA