Aumenta in Italia l’utilizzo di monopattini elettrici, bici tradizionali ed eBike e con esso, soprattutto durante la bella stagione, anche il rischio di furti e incidenti. A dare una risposta a questa sempre maggiore domanda di protezione ci ha pensato Patrolline, impresa iscritta a Confindustria Ancma, che si occupa della produzione di sistemi di sicurezza e allarmi elettronici. L’azienda comasca – vero e proprio modello di workers buyout, dopo essere stata salvata e rigenerata nel 2015 dai dipendenti costituitisi in cooperativa – ha infatti recentemente sviluppato un antifurto per eBike e biciclette, che può essere nascosto all’interno del manubrio.
Con 50 grammi di peso, localizzatore GPS, sensore di vibrazione integrato, batteria ricaricabile via USB, connessione a internet gratuita per due anni e un’App mobile di controllo dedicata, il PatrolBike – questo il nome del dispositivo già in vendita – permette all’utente di sapere in ogni momento dove si trova il proprio mezzo. Una volta attivato è infatti possibile monitorarne l’esatta posizione attraverso l’App e, quando la bici, il monopattino o qualsiasi altro veicolo viene mosso o spostato, il sistema invia automaticamente un messaggio di alert al proprietario. Ma non è tutto: grazie alla partnership con Viasat è possibile anche attivare un servizio aggiuntivo di monitoraggio h24 che, in caso furto o rimozione, invia una notifica d’allarme in tempo reale alla Centrale Operativa. Un servizio tecnologico completo, che arriva anche a coinvolgere direttamente le Forze dell’ordine per il recupero del mezzo rubato. “Un’attenzione in più che – ha sottolineato Angelo Chianese, presidente di Patrolline Group – nasce proprio con l’intento di dare maggiore tranquillità agli utenti e un’opzione di protezione integrale e innovativa sia alle persone, che ai mezzi protagonisti della nuova smart mobility”.
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