“Noi diciamo che dal 2035 le auto nuove non devono più emettere CO2, ci sono nove costruttori al mondo che hanno già annunciato che lo faranno, alcuni addirittura prima. Sulla base della mia esperienza l’industria dell’auto si adeguerà alle nuove norme, anche perché c’è l’interesse dei consumatori”. Lo ha detto il vicepresidente della Commissione europea Frans Timmermans rispondendo ai giornalisti circa la reazione dell’Acea, che ha definito “irrazionale” la proposta dell’esecutivo Ue di fermare la vendita di auto nuove con motore a combustione interna dal 2035.
    “A noi – ha aggiunto – spetta fornire l’infrastruttura e lo facciamo con le proposte del pacchetto clima”.