Al via a Torino, a Mirafiori, il Polo nazionale della mobilità sostenibile e della manifattura: sarà il punto di riferimento per la formazione, la ricerca e sviluppo, il trasferimento tecnologico dell’intero settore automotive. Lo hanno presentato, nell’area Tne di corso Settembrini 178, Politecnico, Università degli Studi, Cim4.0, Api, Camera di Commercio, Unione Industriale, Regione Piemonte e Città di Torino, che accompagneranno le imprese nell’innovazione e nella formazione. Saranno realizzate la struttura edile, aule didattiche e laboratori.
I primi spazi definitivi saranno disponibili entro il 2023 e la piena operatività è prevista per il 2025, ma già ora è garantito l’avvio dei servizi alle aziende. “L’obiettivo è spingere le imprese, italiane e internazionali, a prenotare subito un posto per l’insediamento nel posto più figo del mondo.
Nel Polo di Mirafiori troveranno ricerca applicata di alto livello e competenze, potranno testare prodotti e soluzioni di alto valore tecnologico, essere in rete con grandi aziende. La ricaduta sarà di diverse migliaia di posti di lavoro”, spiega il rettore del Politecnico di Torino, Guido Saracco. Per l’avvio del progetto sono già disponibili 30 milioni della Regione Piemonte, 20 del decreto Sostegni Bis, 5 della Camera di Commercio e 20 del Politecnico.
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